La bulimia nervosa, originariamente conosciuta in nord
America come "bulimia", è arrivata all'attenzione medica solo negli
ultimi vent'anni.
Tutti gli schemi di diagnostica moderna concordano sul fatto
che è necessaria la presenza di tre elementi perché si possa dire che qualcuno
soffre di bulimia nervosa:
1. La persona deve fare abbuffate (oggettive) di frequente;
deve cioè consumare quantità di cibo veramente grandi, tenuto conto del
contesto in cui il cibo viene mangiato. Al tempo stesso la persona deve avete
un senso di perdita di controllo.
2. La persona deve fare uso regolare di una qualsiasi delle
molte misure estreme di controllo della forma fisica o del peso corporeo.
Queste misure includono vomito autoindotto, abuso di lassativi o diuretici,
eccesso di esercizio fisico, e dieta ferrea o digiuno.
3. La persona deve preoccuparsi oltremodo per la forma
fisica o il peso corporeo o per entrambi e dovrebbe avere una forte paura del
grasso o dell'autmento di peso. Questa preoccupazione dovrebbe andare al di là
del semplice sentirsi grassa o essere infelice per l'aspetto fisico. Anzi,
l'intera vita dovrebbe essere dominata da queste preoccupazioni.
La bulimia nervgosa è caratteristica soprattutto delle
donne, generalmente tra i venti e i tren'anni. Il problema sorge di solito
verso i vent'anni con un periodo di dieta rigida. In circa un terzo dei casi
questa dieta può essere portata coì all'estremp da sviluppare dapprima
un'anoressia nervosa e poi una bulimia nervosa.
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