sabato 1 giugno 2013

ANORESSIA: CHI NE SOFFRE SI MUOVE COME UN OBESO

La percezione distorta del corpo delle persone anoressiche che tendono ad immaginare il loro corpo come più grande ne influenza anche i movimenti. In poche parole, gli anoressici finirebbero per muoversi basandosi sulle dimensioni percepite e non reali.
La ricerca condotta da Anouk Keizer della Utrecht University (Paesi Bassi) si è basata principalmente su esperimenti molto semplici: è stato chiesto a soggetti sani ed a pazienti anoressici di passare attraverso una porta semiaperta a diversi gradi di apertura. Mentre i soggetti sani hanno iniziato a ruotare le spalle per riuscire a passare più agilmente quando l’apertura della porta era il 25% più ampia delle loro spalle, gli anoressici hanno cominciato a ruotarle quando l’apertura era del 40%, cioè esageratamente più grande di quella che era necessaria per passare. Segno questo che l’anoressico oltre a vedersi grasso, si muove come se lo fosse.
L’anoressia e i disturbi alimentari in generale sono una vera e propria emergenza sanitaria e, secondo numerosi studi, sono in continuo aumento. Si stima che mediamente vi siano 8 casi all’anno su 100.000 persone. Le cause non sono ancora del tutto chiare: esistono fattori biologici, sociali e psicologici che sinergicamente portano allo sviluppo della malattia che viene curata farmacologicamente insieme ad un sostegno psicologico-clinico. Una buona educazione alimentare nelle scuole primarie e la consapevolezza dei rischi che tale malattia comporta potrebbe prevenire o per lo meno scongiurarne la (ri)caduta.
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il commento